avvocato amministrazione di sostegno

AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO

E' questa una figura giuridica istituita dal legislatore a tutela di tutte quelle persone che, a causa di un'infermità/menomazione psichica e/o fisica, si trovino nell'impossibilità (anche solo parziale e temporanea) di provvedere ai propri interessi e alla cura in generale della propria persona e quindi necessitino di ricevere assistenza da un amministratore di sostegno che verrà nominato dal giudice tutelare del luogo in cui questi hanno la residenza o il domicilio.

L'amministrazione di sostegno può essere utilizzata anche per nominare un amministratore in previsione di una futura impossibilità a provvedere ai propri interessi; si pensi ad esempio all'ipotesi di una futura operazione che determinerà un periodo di coma o convalescenza del paziente.

Generalmente si ricorre a tale istituto a favore di un soggetto anziano, un disabile, un malato terminale, una persona detenuta, i quali tutti in questo modo possono ottenere che il Giudice Tutelare nomini, nel loro esclusivo interesse, una persona (anche appartenente alla cerchia familiare) che abbia cura dei loro interessi personali e patrimoniali, rendendo conto puntualmente della propria attività all'Autorità medesima.

Si precisa che il decreto di apertura dell'amministrazione di sostegno deve essere comunicato, entro dieci giorni, all'ufficiale dello stato civile per le annotazioni in margine all'atto di nascita del beneficiario; se la durata dell'incarico è a tempo determinato, le annotazioni verranno cancellate alla scadenza del termine indicato nel decreto di apertura o in quello eventuale e successivo di proroga.

Il procedimento per la nomina di amministratore di sostegno viene regolato dagli articoli 404 e seguenti del codice civile e fissando un appuntamento presso lo Studio verrà dettagliatamente illustrato anche in ordine ai presupposti richiesti per il suo avvio e alla documentazione necessaria da doversi allegare al ricorso.

Inoltre, l'Avv. Delogu offre consulenza ed assistenza stragiudiziale e giudiziale anche in ordine agli istituti giuridici dell'interdizione e dell'inabilitazione.