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DIRITTO DI FAMIGLIA E DELLE PERSONE

E' quella branca del diritto privato formato da quel complesso di norme che regolano il matrimonio e il rapporto tra i coniugi ma anche tra i genitori e figli, ricomprendendo anche la filiazione e l'adozione.


In tale settore, l'Avv. Delogu offre alla propria clientela una consulenza normativa, dottrinaria e giurisprudenziale completa e sempre aggiornata ed attanagliata alla specifica fattispecie concreta sottoposta alla sua attenzione.

La consulenza legale, infatti, può venir richiesta e conseguentemente apprestata per una qualsiasi delle fasi che attengono la vita di coppia, dalla sua formazione verso il matrimonio (promessa di matrimonio, celebrazione, diritti e doveri nascenti dal matrimonio, nullità del matrimonio) o all'unione di fatto, al suo evolversi (regime patrimoniale, convenzioni matrimoniali, fondo patrimoniale, patti di famiglia) fino alla sua eventuale disgregazione/crisi (separazione, divorzio, cessazione della convivenza).

L'Avv. Delogu frequenta con continuità e regolarmente corsi di formazione, soprattutto in tale materia, ormai da qualche tempo oggetto di importanti riforme legislative e pertanto in continua evoluzione.

In tale ambito, inoltre, l'ascolto del cliente/dei clienti viene messo in primo piano e al centro dell'attività esperita e quindi particolare importanza ed attenzione viene riservata agli appuntamenti in studio, indispensabili per comprendere, soprattutto nella fase di crisi della coppia, se ci siano e quali siano le responsabilità addebitabili, la situazione economica‐patrimoniale delle parti, la sussistenza o meno di figli, puntando ad assicurare la miglior tutela possibile, in un clima di civile confronto e discussione.

Sempre più spesso si assiste a situazioni di disagio e degrado familiare tali da assumere rilevanza anche sul piano penale. L'Avv. Delogu in questo caso si avvale della collaborazione di stimati colleghi penalisti al fine di apprestare alla propria clientela una consulenza e un'effettiva tutela completa, sotto tutti i profili.

Si ricorda che il legislatore ha introdotto delle specifiche Misure contro la violenza nelle relazioni familiari (L. n. 154/2001, modificata dalla legge n. 304/2003), per cui, quando la condotta del coniuge o di altro convivente è causa di grave pregiudizio all’integrità fisica o morale dell’altro coniuge o convivente, il giudice può disporre: ‐ la cessazione della violenze e l’allontanamento del soggetto dalla casa familiare; ‐ il divieto di frequentazione di luoghi determinati, abitualmente frequentati dalla persona offesa; ‐ l’obbligo di pagamento di un assegno periodico a favore delle persone conviventi che, per effetto dei suddetti provvedimenti, siano rimasti privi di mezzi adeguati; ‐ l’intervento dei servizi sociali del territorio e dei centri di mediazione familiare in presenza di situazioni di forte tensione.

In considerazione della specifica situazione sottesa, specialmente ove vi siano dei minori coinvolti e il conflitto tra le parti sia particolarmente acuto, può venir suggerita e caldeggiata da parte del professionista la strada della mediazione familiare, il tutto sempre per assicurare tutela alle parti coinvolte ma anche serenità a tutti i componenti della famiglia, coinvolti da tale momento di crisi e disgregazione.

Si invita comunque a prendere contatti con lo Studio e a fissare un appuntamento per poter ricevere una consulenza più specifica e dettagliata in ordine al proprio caso, al di là delle sommarie informazioni che qui sono state rese quale panoramica generale delle discipline trattate in materia di diritto di famiglia.